MORTI IN FABBRICA: CONCORSO MORALE

Trieste -

CONCORSO  MORALE  -

         E’ morto a Torino il quarto operaio della acciaieria di proprietà dell’impresa tedesca Thyssen Krupp. Altri sono feriti gravamente.
La cronaca richiede poche parole:

i mezzi che la multinazionale tedesca mette a disposizione degli operai per spegnere l’incendio non riescono nell’intento (gli accertamenti hanno confermato che il primo estintore usato dagli operai era vuoto e che il telefono di emergenza non era attivo – notizia riportata da “La Repubblica” del 07/12/07, pag. 6) bensì creano una fiammata che ha letteralmente bruciato vivo gli operai.
Infatti, secondo il resoconto riportato sul “Corriere della Sera “ (edizione on line del 08\12\07) che cita i vigili del fuoco intervenuti sul posto e la polizia, risulta che intorno all'1.10 si è sviluppato un incendio lungo la linea cinque dello stabilimento. Gli operai del turno di notte avrebbero cercato di domare le fiamme con estintori (alcuni non funzionanti) e una manichetta dell'acqua, che però a contatto con l'idrogeno liquido e l'olio refrigerante avrebbe provocato una fiammata che ha investito gli operai.
Ora tutti ricordano che quattro anni fa nello stesso stabilimento si era verificato un incidente analogo. Quella volta i vigili del fuoco aveva impiegato alcuni giorni per domare le fiamme ma non ci erano stati morti tra i lavoratori. La Krupp fu condannata in primo grado ma dovrebbe “cavarsela” con la solita prescrizione del reato.
La multinazionale doveva sapere che i mezzi di emergenza erano inadeguati e pericolosi in caso di incidenti.
Il Ministro del Lavoro parla di “episodio tragico”. Capite, si tratta di un episodio, non la regola secondo il ministro. La regola in quello stabilimento (e non solo lì) erano turni di lavoro che arrivavano anche a 12\16 ore per turno (“La Repubblica” del 07/12/07). Ridurre il costo del lavoro, sopra ogni altra cosa. Vita compresa. Anche questo doveva essere un dato noto, dentro e fuori lo stabilimento.
Chi doveva controllare dov’era? Chi doveva alzare la voce dov’era? Chi doveva sanzionare dov’era? Chi doveva difendere, cosa stava facendo?
La morte di questi lavoratori evidenzia che QUESTE  MORTI  SI VERIFICANO SOLO GRAZIE AL  CONCORSO  MORALE  DI  TANTI.
La Federazione nazionale FLMU – CUB Confederazione Unitaria di Base indice uno sciopero dei lavoratori metalmeccanici dell’intera giornata lavorativa per lunedì 10 dicembre con manifestazione fino alla Prefettura di Torino.

Firmato: RdB – CUB Università di Trieste