BASTA CON I GIOCHINI: SUBITO L'ACCORDO PER GLI "AUMENTI" DEL CONTRATTO SCADUTO !
La trattativa per rinnovare il contratto scaduto riprende domani. A tavoli separati. L’Aran incontrerà prima RdB e sindacati autonomi e poi Cgil-Cisl-Uil.
L’Aran dice che glielo hanno chiesto Cgil-Cisl-Uil ! Il perché ? Non si sa !
In un momento di emergenza salariale – testimoniato persino dalle tante pubblicazioni dell’Ocse, Istat, Eurispes, ecc - ogni sindacato dovrebbe sentirsi in dovere di fare un passo indietro e garantire ai lavoratori la compattezza sindacale necessaria a rivendicare e ottenere aumenti salariali adeguati.
Ma su questo terreno Cgil-Cisl-Uil, hanno gravissime responsabilità avendo sottoscritto – senza alcuna consultazione dei lavoratori - accordi generali col governo che vanno nella direzione di ulteriori tagli ai salari reali oltre che alle tutele e ai diritti ! E ulteriori responsabilità nel demandare ai politici la difesa dei salari quando si tratta del primo compito di un sindacato !
Se pensano di mascherare, con la misera strategia dei tavoli separati, le loro gravi responsabilità verso i lavoratori hanno sbagliato i loro conti ! Rischiano invece di aggiungere agli errori già fatti ulteriori errori, gravidi di conseguenze negative per i lavoratori: compromettere la possibilità di arrivare a un accordo sul biennio economico in tempi rapidi senza portare a casa nessun miglioramento normativo !
Con questa consapevolezza RdB continuerà e con più determinazione a rivendicare l’accordo sugli “aumenti” del contratto scaduto per poi andare a un confronto sulle questioni normative !