Presidio al Policlinico di Messina contro condizioni di lavoro insostenibili
giovedì 12 alle ore 11
Una sequenza di impegni assunti dalla vecchia e dalla nuova Dirigenza. Tutti
puntualmente disattesi. Non è più possibile assistere a Personale
costretto ad assumersi responsabilità per un numero di posti letto continuamente ben al di là di qualunque standard previsto, insieme
a straordinari obbligatori e non pagati, ferie negate, minacce al minimo accenno di protesta per le condizioni di lavoro e di assistenza alle quali si è costretti.
Una condizione ed una politica di tagli ai Lavoratori ed alla Sanità Pubblica senza fine e mai
sufficienti, fino agli esuberi già annunciati dalla Dirigenza nell’ultima convocazione: 80 dirigenti
medici subito, poi 100 posti letto ed altre 260 unità di Personale a rischio.
Ed una politica salariale senza trasparenza, con ancora tagli, una valutazione discrezionale che vorrebbe tenere i Lavoratori sotto scacco, senza diritti, senza soldi, senza passaggi economici già strameritati, con i soldi solo per una girandola di posizioni organizzative troppo spesso utili alla spartizione con i sindacati complici di tutto questo. Alla faccia di tutti.