TORINO: UN'ALTRA UNIVERSITA' PER UN ALTRO MODELLO SOCIALE

Torino -

 

UN’ALTRA UNIVERSITA’ PER UN ALTRO MODELLO SOCIALE

Tutte le manovre finanziarie stanno impoverendo la funzione sociale degli Enti Pubblici a spese del lavoratore Pubblico umiliando il suo ruolo e trasformandolo in oggetto al soldo del sistema imprenditoriale.

L’Università è forse il settore più colpito da tali politiche essendo da anni a rischio di vedersi trasformare gli Atenei in fondazioni di diritto privato, strategia ora più facilmente attuabile con una legge di riforma che di fatto getta gli Atenei nelle mani dell’imprenditoria privata.

USB ha da sempre rifiutato tali politiche, denunciando che danneggiano gli studenti, i Precari e il Personale Tecnico-Amministrativo, mettendo a rischio il diritto allo studio, al lavoro e al salario.

Denunciamo il protrarsi di tale politica nell’attuale legislatura , confermata dall’ex Rettore del Politecnico di Torino, prof. Profumo, che da Ministro utilizza il suo ex Ateneo per aprire una discussione sulle regole di gestione finanziaria degli Atenei dal titolo :

LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA NELLE UNIVERSITA’

Torino, 29 marzo 2012 – Salone d’Onore Castello del Valentino (Viale Mattioli 39)

alla presenza del Dott. Giuseppe Cananzi, dirigente del Ministero delle Economie e delle Finanze.

 

USB non partecipa a un simile confronto, declinando l’invito a parteciparvi, perché non vuole essere complice di un percorso che applica al sistema universitario regole imprenditoriali non compatibili con le sue funzioni sociali, denunciando che tale strategia non può avere risultati diversi dall’eliminazione del diritto allo studio e dall’impoverimento del personale universitario.

Rivendichiamo il ruolo dell’ Università come “bene comune pubblico” e la conseguente necessità di avere risorse adeguate per riconoscere l’importanza del lavoro pubblico rifiutando i dogmi del sistema imprenditoriale che stanno portando alla distruzione dello stato sociale negando il futuro a intere generazioni con genitori indebitati, licenziati, espropriati di dignità e salario.

Così come saremo in piazza a Milano sabato 31 marzo, nella manifestazione promossa dal Comitato NO DEBITO per fermare le manovre del Governo “tecnico” dei BAroni e dei BAnchieri, così presidieremo l’incontro del 29 a Torino denunciando con Lavoratori e Studenti il massacro dell’Università pubblica che proprio al Politecnico di Torino sta vivendo il suo apice, estendendo il numero chiuso a tutti i corsi universitari, dopo aver provveduto a una riorganizzazione che sta bruciando le professionalità del personale Tecnico-Amministrativo e Bibliotecario dell’Ateneo.

Appuntamenti:

29/03/12 h.9,00 – presidio al Castello del Valentino, viale Mattioli 39 – TORINO

31/03/12 – manifestazione nazionale a Milano (per adesioni e prenotazione di autobus tel.011/655454)