UNIVERSITA' DI CATANIA: PROCLAMATO LO STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE

E’ ORA DI DIRE BASTA! La governance dell'Ateneo deve, tempestivamente, cambiare il passo verso la giusta e dovuta attenzione alle problematiche legate al personale tecnico amministrativo dell'Università degli studi di Catania.

Catania -

    

IL 23 ottobre u.s., insieme alle altre organizzazioni sindacali e la RSU di Ateneo, come USB-PI Università di Catania abbiamo promosso l’assemblea del personale tecnico amministrativo e bibliotecario (TAB) dell’ateneo per discutere sul grave arretramento delle condizioni di lavoro e retributive in cui versa, nonostante le continue richieste sindacali,  a causa della latitanza dell'Amministrazione  nella gestione del personale.
 Le problematiche affrontate sono state tante: dalla mancata sottoscrizione dei contratti integrativi dal 2022 al 2024 che non consente l’allocazione delle risorse aggiuntive concordate, con la conseguente riduzione del livello stipendiale del personale, peraltro, il più basso del pubblico impiego; la mancata calendarizzazione degli incontri, quindi mai convocati, per la definizione dei regolamenti di ateneo, delle progressioni di carriera nel regime transitorie e su tutte le altre problematiche di interesse del personale.
Come forma di protesta, all’unanimità, in assemblea è stato proclamato lo stato di agitazione del personale. In allegato la lettera di comunicazione alle autorità competenti a firma di tutte le OO.SS. di Ateneo e RSU.

USB PI - Università di Catania