UNIVERSITA' POLITECNICA DI ANCONA: RdB INFORMA

Ancona -

Il giorno 8 giugno 2006, è stato siglato, a maggioranza, l’accordo di contrattazione integrativa relativo agli argomenti di seguito indicati. Pur mantenendo tutte le perplessità già espresse in merito ad alcuni punti dell’accordo, riteniamo comunque utile informare su quanto è stato deciso.
BUONI PASTO: modalita’ di fruizione.
Per la fruizione del buono pasto utilizzato nella giornata di rientro non obbligatorio si stabilisce la seguente modalità:
• rientro minimo di due ore con presenza in servizio almeno fino alle 16.15, rilevando la timbratura della pausa pranzo.
(Resta invariato l’accordo sull’orario di lavoro e permane la possibilità di richiedere, in accordo con la struttura di appartenenza, orari particolari.)
Tale accordo, non condiviso dalle RdB, entrerà comunque in vigore a partire dal 1° luglio 2006.
PROGRESSIONE ORIZZONTALE: decorrenza, per gli aventi diritto e per gli apicali, dal 27.1.2005.
(le RSU e le OO.SS. hanno fatto allegare al verbale della riunione una dichiarazione nella quale ribadiscono la loro interpretazione del C.C.N.L., secondo cui detta decorrenza poteva essere attivata fin dal gennaio 2004.)
PROGRESSIONE VERTICALE: I posti da destinare alla progressione verticale vengono ripartiti secondo i seguenti criteri di massima:
- 48% per i passaggi nelle Categorie D ed EP - Area Amministrativa gestionale;
- 39% per i passaggi nelle Categorie D ed EP - Area Tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati;
- 13% per i passaggi nella Categoria C – Area Amministrativa ed Area Tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati.
I criteri per l’assegnazione dei posti verranno definiti in successivi incontri, nel rispetto delle disposizioni contenute nel Regolamento per i concorsi e la progressione verticale, al quale saranno apportate parziali modifiche.
A tal scopo è già stata attivata una commissione tecnica in cui, oltre alla rivisitazione della griglia dei titoli, abbiamo proposto anche di introdurre la possibilità del corso concorso. Tale possibilità è, a nostro avviso, garanzia di maggiore trasparenza; inoltre, ciò potrebbe consentire a coloro che non risultassero vincitori, di acquisire, per lo meno, altri titoli utili per una futura progressione. Su tale aspetto, però, le resistenze sono molto forti.
RELAZIONI SINDACALI: nella predetta riunione dell’ 8 giugno, inoltre, si è verificato un episodio increscioso e preoccupante.
La segretaria provinciale della FLCGIL, durante l’incontro, ha più volte dichiarato che, secondo il CCNL, il voto delle RSU (quindi di 9 rappresentanti eletti dai lavoratori) conta un voto esattamente come quello di ogni singolo delegato sindacale nominato non dai lavoratori ma dalle sigle.
Nella contrattazione di questo Ateneo, una delle poche manifestazioni di democrazia (conquistata non da noi ma da coloro che ci hanno preceduto, compreso il sindacato della segretaria in questione) è da sempre stata quella del voto espresso da ogni singolo rappresentante (sia delle sigle che delle RSU).
Vorremmo ricordare alla segretaria provinciale della FLCGIL (se si è trattata di una svista) che lei fa parte della delegazione sindacale e non di quella dell’Amministrazione.
Se non si fosse trattata di una svista, le affermazioni della delegata sindacale della CGIL farebbero chiaramente intendere una precisa volontà di delegittimare i rappresentanti eletti dai lavoratori, tentando di diminuire il valore del loro voto.
In entrambi i casi, comunque, si sarebbe attentato all’unica vera forma di democrazia (in questo caso anche più evoluta delle previsioni del CCNL) presente all’interno del nostro Ateneo.
ORARIO DI LAVORO: ricordiamo a tutti i lavoratori che anche per il prossimo mese di agosto non essendo variato l’accordo sull’orario di lavoro, il predetto orario dovrà essere effettuato come nel resto dell’anno (anche per evitare l’eventuale perdita di buoni pasto, cui si avrebbe diritto).
Eventuali consigli, che ci auguriamo non pervengano, ad effettuare una diversa tipologia d’orario rispetto all’accordo siglato nel lontano 1997 sono di conseguenza, se non graditi, da rispedire al mittente.
ELEZIONI DEL RETTORE. Sulla base dei risultati per la recente conferma del Rettore dell'Università Politecnica delle Marche, constatiamo come solo il 19% degli aventi diritto, per quanto concerne il personale tecnico amministrativo (110 unità su 575 in organico), ha votato per l'attuale Rettore. Il dato è sicuramente sintomatico di un disagio della componente tecnico-amministrativa della nostra università.. Nell'esprimere al Magnifico Rettore i nostri auguri per un proficuo lavoro, confidiamo nel fatto che egli sappia recuperare tale disaffezione con una politica più attenta nei confronti del personale tecnico-amministrativo.
CONCLUSIONI
Per un anno e mezzo i tre eletti, per le RdB, sui nove componenti delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU), non hanno fatto i “soliti estremisti” (come qualcuno auspicava) ma faticosamente e pazientemente hanno perseguito l’unita sindacale, a partire dalle RSU cioè da coloro che Voi avete scelto per rappresentarvi.
Il nostri obbiettivi li abbiamo dichiarati, a tutti i lavoratori, già prima di essere eletti e con costanza perseguiti:
• rivalutazione dei buoni pasto,
• convenzione sui trasporti,
• costruzione in modo chiaro e trasparente di relazioni sindacali, di confronto con l’amministrazione, informando tutti i lavoratori delle nostre proposte e delle cose fatte.
La volontà unitaria ci ha portato a siglare, nonostante le perplessità su alcuni aspetti, accordi, come quello dello scorso dicembre; sempre in modo unitario abbiamo condotto momenti di mobilitazione come quello sul precariato e sulla vergognosa pratica delle esternalizzazioni, problematiche, con radici antiche, che RdB, sindacato appena costituito nel nostro Ateneo, si è trovato a dover affrontare.
Per quanto appena detto, invitiamo i lavoratori ad iscriversi alle RdB. L’iscrizione al nostro sindacato rappresenta, a nostro avviso, un sostegno alle tante battaglie che abbiamo portato e stiamo portando avanti in questo periodo ma, soprattutto, un chiaro messaggio per far capire all’amministrazione, così refrattaria a corrette relazioni sindacali (ed a qualche funzionaria venuta da fuori), che i diritti e la dignità dei lavoratori non sono campo di battaglia per schermaglie politiche ma principi fondamentali ed inalienabili.
Per adesioni :
Francesco Graziosi: e-mail f.graziosi@univpm.it / tel. 2263
Rino Diano: e-mail s.diano@univpm.it / tel. 2204