USB, per un’altra idea di RSU
Elezioni RSU 2025: appello al voto e alla partecipazione democratica
Il 14,15 e 16 Aprile 2025 siamo chiamati a partecipare, attraverso l’espressione del voto, all’elezione delle Rappresentanze Sindacali Unitarie.
Il contesto generale nel quale si colloca questa tornata elettorale vede una reiterazione in forma ancor più virulente, stante la profondità e le dimensioni della crisi, delle politiche di austerità salariale sotto la pressione di una crescente militarizzazione dell’economia, delle istituzioni e della società civile. Si irrigidisce così una tendenza di lungo periodo fatta di tagli ai servizi pubblici e di svalutazione del lavoro pubblico su cui le riforme succedutesi nel corso degli ultimi vent’anni sono intervenute senza riuscire a dare risposte che non fossero dettate da logiche punitive nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici.
A garanzia del contenimento delle rivendicazioni salariali è stato allestito nel corso degli anni un modello di relazioni sindacali e di organizzazione del lavoro che ha reso sempre più difficile l’elaborazione di una pratica sindacale che non fosse di piatta subalternità e passiva accettazione dell’esistente.
Le RSU, luogo di raccolta delle istanze democratiche e delle esigenze dei lavoratori e delle lavoratrici, sono state progressivamente relegate, da un lato, a terreno di contesa tra Organizzazioni sindacali (per contrattare condizioni salariali e di lavoro al ribasso!) per il calcolo della rappresentatività nel Comparto, e, dall’altro, a succursali delle “Risorse umane” da parte delle Amministrazioni e chiamate a condividere scelte non di rado discutibili e insoddisfacenti per la generalità dei colleghi e delle colleghe.
USB PI, UNIONE SINDACALE DI BASE!, è per un’altra idea di RSU.
A partire dalla convinzione che sia imprescindibile impostare una prassi sindacale nei nostri luoghi di lavoro sinceramente orientata al recupero di uno spazio di autonomia per la rappresentanza collettiva delle lavoratrici e dei lavoratori.
Le RSU devono essere un luogo di presidio democratico nei luoghi di lavoro per mezzo delle quali condurre lotte per le conquiste salariali, per l’avanzamento dei diritti, la trasparenza e per il riconoscimento del valore sociale della nostra prassi lavorativa quotidiana che non si può ridurre ad una “pagellina” annuale. Anche agendo responsabilmente il conflitto là dove s’impone come necessario.
Senza conflitto non può esserci dialettica democratica, ma solo vuoti rituali formali.
USB PI si batte per la conservazione della dimensione pubblica dell’Università pubblica, luogo di progresso civile, sociale e culturale. Di pace e di democrazia.
Le RSU possono essere e devono essere un pezzo importante di questa Democrazia.
Per queste ragioni è importante partecipare e recarsi ai seggi nelle giornate del 14, 15 e 16 Aprile e fare una scelta votando per l’alternativa sindacale: VOTA USB PI.
USB PUBBLICO IMPIEGO – UNIVERSITA’