USB P.I. PER UN RINNOVO DEL CCNL Università che ridia dignità al Personale T.A.

LA PIATTAFORMA USB Università

Roma -

Ieri 2 gennaio, USB Università ha partecipato al secondo incontro che si è tenuto all’ARAN per il rinnovo del CCNL del comparto “Formazione e Ricerca”.

Dopo la serrata trattativa che il 23 dicembre ha portato le (altre) OO.SS. alla firma dell’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL del comparto “Funzioni Centrali”.

In sostanza, l’ARAN ha dovuto riconoscere quello che USB PI ha sempre sostenuto: l’impossibilità sostanziale di coniugare in un unico comparto specificità profondamente dissimili, viste le consolidate differenze contrattuali e professionali tra Scuola e gli altri settori.

USB PI ha ribadito l’insostenibilità della scelta politica, non condividendo la priorità del contratto “veloce”, dettata dal governo per fini elettoralistici e sostenuta dai sindacati collaborazionisti come “risultato” da spendere per la propaganda delle prossime elezioni RSU.

L’Aran ha proposto la continuazione degli incontri già dai primi giorni della prossima settimana, previa presentazione di una bozza di contratto su cui discutere per settori.

USB Università è presente con la propria piattaforma e tra i nodi principali di questo rinnovo, condivide la necessità di superare le negatività registrate nella parte normativa dell’accordo Funzioni Centrali e perseguire il recupero salariale, frutto di otto anni di blocco contrattuale, se si vuole arrivare veramente ad un “buon” contratto.

 

Roma, 03 gennaio 2018

USB PI UNIVERSITA’