AOU DI SIENA: BASTA PROROGHE !
PROROGA ALL'AO-US SONO SOLO VOCI!!?
Apprendiamo con stupore che l'Azienda Ospedaliera senese avrebbe chiesto
al'Amministrazione Universitaria di posticipare ancora di un mese
leffettivo sconveznionamento del personale che ha espresso l'opzione entro
il 31 marzo scorso. In una lettera dei primi di Aprile il Direttore
Amministrativo Dott. Bigi aveva già chiesto al personale di aspettare un
mese:
”.......in relazione alla necessità di non creare disagi agli utenti del presidio ospedaliero
ed in virtu' dello spirito di responsabilità e di servizio che ha sempre contraddistinto la
nostra azione ed il vostro comportamento in
particolare.”
Il personale questo spirito di responsabilità l'ha dimostrato e ha accettato
anche sulla base di quanto veniva scritto nel proseguo della lettera:
“Pertanto, a meno che da parte vostra non vi siano indicazioni di senso
contrario, la data di sconvenzionamento dal SSN viene posticipata al 1
maggio 2008, con linvito allA.O.U.S. a provvedere nel frattempo alla
copertura delle conseguenti esigenze assistenziali nell'ambito della propria
organizzazione del lavoro e secondo le modalità che riterrà più opportune,
con la precisazione che tale termine non potrà per alcun motivo essere
prorogato”
Non ci dovevano essere piu' proroghe. Il 30 Aprile era lultimo
giorno che il personale universitario doveva prestare servizio
assistenziale. Per ora non c'e'ancora nulla di ufficiale e si sostiene che
siano solo voci di corridoio. Restiamo in attesa di sapere cosa succederà
davvero, ma chiariamo da subito che non saremo daccordo con questa
richiesta e non accetteremo il richiamo al nostro spirito di responsabilità.
Piuttosto siamo noi a richiamare il Rettore, la Direzione Amministrativa e
la Direzione Generale dell'Azienda Ospedaliera ad avere un minimo di senso
di responsabilità, perché sembra che questa debba ricadere sempre e solo sui
lavoratori.
La presa in giro e' anche nei confronti dei colleghi che hanno mantenuto la
convenzione e che non sanno ancora con quale organizzazione del lavoro
svolgeranno la loro attività assistenziale.
Alla luce dei fatti sembra che di spirito di responsabilità debbano
preoccuparsi altri soggetti. Sembra che le proroghe all'Università di Siena
siano all'ordine del giorno si proroga laccessorio, ecc.
Ora basta, per una volta rispettate le scadenze
Non accettiamo ulteriori proroghe
Aspettiamo di sapere come evolveranno le cose e decideremo insieme ai
lavoratori cosa fare.