BOLOGNA: IL NUOVO DIRETTORE E LA QUESTIONE DEL SALARIO

Bologna -

Il nuovo Direttore Amministrativo e la questione salariale

Primo incontro con il nuovo Direttore Amministrativo. Al di là  dell’aspetto  formale,  l’occasione per mettere  subito nel piatto esigenze  e necessità dei Lavoratori,  gli obiettivi della nostra  Organizzazione, la stella  polare di RdB.

Innanzitutto,  è ovvio, lo stipendio con cui fare i conti tutti i mesi, la questione salariale,  destinata  domani ad aggravarsi ulteriormente grazie allo scellerato accordo  dei soliti sindacati che prolungherà da 2 a 3 anni la durata dei nostri contratti,  all’ennesimo aumento di 10 euro lordi  stanziato in finanziaria per       quest’anno per  tutti i dipendenti pubblici, e ovviamente la (contro)Riforma del Pubblico Impiego approvata.                                               

Un  quadro sul quale si può e si deve intervenire anche a livello locale, con la stabilizzazione di salario accessorio nello  stipendio, la messa in sicurezza dell’Ima, il  diritto alla carriera ed un passaggio economico per tutti,  con un inversione di tendenza rispetto ai  contratti integrativi firmati (non da noi) nei 2 ultimi anni.

E poi la questione Conto Terzi, questa massa  di milioni di euro all’anno che devono  rientrare integralmente nella disponibilità  della contrattazione e dei Lavoratori.Tra qualche settimana, a marzo, inizierà la  trattativa per il nuovo contratto integrativo. 

Al di là delle aperture che pure abbiamo  registrato venerdì, inizierà la prova dei fatti.Per tutti.

Mollate gli ormeggi. Dateci forza.  Passiamo dalla nostra parte.