CONTRATTO, FONDAZIONI, PENSIONI, NUOVA FINANZIARIA....

Milano -

 

CONTRATTO, FONDAZIONI, PENSIONI, NUOVA FINANZIARIA: UN ATTACCO SENZA PRECENDENTI AI LAVORATORI CHE MERITA UNA RISPOSTA DI MOBILITAZIONE DI TUTTI I LAVORATORI

In attesa di capire come andrà a finire la vicenda del Contratto Nazionale 2006-2007, il governo si è premurato di far sapere che sta pensando di risolvere il mancato rinnovo del contratto del biennio 2008-2009 pagandolo  “una tantum”  150 € a dicembre…..e Cgil-Cisl-Uil trattano ulteriori riduzioni di salario con la “riforma del modello contrattuale” !

Intanto sui portoni delle Università il cartello “SVENDESI CON TUTTO IL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO” è ormai appeso e non sembra che la cosa, dopo i furori pre-estivi dell’accademia, preoccupi più di tanto i baroni che ancora ieri riuniti nell’Assemblea Nazionale della CRUI, invece di battersi contro la svendita, fingono di non aver letto il cartello (e la legge 133) e si preparano a partecipare all’ennesima “riforma del sistema universitario e della ricerca” del min. Gelmini .

C’è poi il clamore sulla vicenda del progetto di legge 1299 del 16 giugno scorso, primo presentatore Cazzola, che delega il governo a ridurre i trattamenti pensionistici (attraverso il passaggio di tutti i lavoratori al sistema contributivo), a innalzare l’età per le pensioni di vecchiaia delle donne, a togliere limiti l’uso dei fondi pensioni complementari per farli entrare nel mercato azionario,   e propone di dare un contentino a Cgil-Cisl-Uil riammettendoli nei CdA degli Enti Previdenziali abbandonati ai tempi di Tangentopoli.

Finanziaria 2009: sembra ormai “pacifico” che la nuova Finanziaria sarà di “lacrime e sangue” non solo per l’imperversare della crisi economica quanto per trovare fondi con cui finanziare la “riforma federalista” di cui tanto si discute. L’obiettivo sembra essere quello di andare a tagliare sulla Sanità e ovviamente sui posti e il salario dei lavoratori pubblici dato che la Scuola è stata ben tagliata, l’Università (e la Ricerca) sono in svendita e visto che Brunetta per i prossimi contratti ha già provveduto a ridurre gli incrementi previsti a 1/3 dell’inflazione ufficiale….

Insomma invece che il varo di provvedimenti a tutela di reddito e diritti sociali dei lavoratori nel mezzo della tempestosa crisi finanziaria mondiale, il governo attacca frontalmente lavoratori, pensionati,  giovani  che chiedono una mobilitazione corale del mondo del lavoro e la ribellione della società civile. RdB e il sindacalismo di base italiano hanno raccolto questa richiesta programmando una prima mobilitazione generale con lo SCIOPERO GENERALE di tutte le categorie per il prossimo 17 OTTOBRE 2008, con Manifestazione Nazionale a Roma

PARTECIPA ALLE ASSEMBLEE PER DISCUTERNE:

Lunedì 29 settembre – ore 10.30/12.00 – aula 25 Via Conservatorio 7 – Scienze Politiche

Mercoledì 1° ottobre - ore 14.30/16.00 Aula R01  via Mercalli 21 -Segreterie etc.

Lunedì 6 ottobre – ore14.30/16.00 – Aula C13 Settore Didattico via Colombo 62/via Mangiagalli 25

Mercoledì 8 ottobre – ore 11/12 – Aula Fleming – Ospedale S. Paolo

Mercoledì 8 ottobre -  ore 14.30/16.00 – Aula  202 Settore Didattico Via Celoria, 20