Solo a gennaio 2024 è stato siglato il contratto collettivo nazionale di lavoro “Istruzione e Ricerca 2019-2021”. Non essendo fanatici dei ‘treni in orario’, non avremmo gridato allo scandalo se il tardivo accordo avesse soddisfatto, anche solo in parte, le lavoratrici e i lavoratori. Ma oltre ad essere fuori tempo, questo contratto è fuori luogo e non solo non ha migliorato le condizioni di tutti i lavoratori, ma ha completamente ignorato la più grande inflazione nel nostro Paese dal 1985 (ma all’epoca vigeva ancora ‘la scala mobile’).

Viviamo un tempo non nostro, perché quello passato, ‘la storia’ non ci ha insegnato nulla. Ci raccontano che non ci sono fondi, parlano di tagli, necessità e sacrificio e in seguito invocano il riarmo, sostenendo che "la sicurezza non ha prezzo", ma al contrario lo ha molto preciso, quello delle vite umane e quello pagato da tutti i lavoratori; e non è spoiler presagire chi pagherà la guerra e chi invece ne trarrà profitto.

Un tempo non nostro, ma valutato con una ‘pagellina’ dai nostri superiori, in nome della performance, con un sistema di arbitraria premialità alla ricerca della cosidetta Meritocrazia, termine mutuato da un sinistro e distopico romanzo di fantascienza di Micheal Young scritto nel 1958 e ambientato da qui a poco, nel 2033. Una distopia che cara costa ai lavoratori in termini di salario, stress e competizione con i colleghi, un sistema volto a difendere e inasprire le diseguaglianze.

Viviamo in un tempo che non è nostro perché ce lo hanno tolto. Ma vogliamo riprendercelo.

Le elezioni RSU del 14, 15 e 16 aprile 2025 saranno un’occasione fondamentale per farlo.

Come lavoratori della Sapienza, siamo parte di una Comunità.

E per questo USB è pronta a lottare con coerenza, partecipazione e condivisione per:

    ▪ Maggiori risorse per il personale universitario

        ▪ Aumenti salariali: difesa e rilancio del salario accessorio

 ▪ Regole chiare su lavoro agile e buoni pasto

  ▪ Trasparenza per su PEO e PEV

  ▪ Riequilibrio del peso del personale TAB

     ▪ Ridefinizione dei criteri di valutazione e premialità

In Sapienza, USB sarà un nuovo e vecchio modo di fare ed essere SINDACATO!

Con Coerenza, Partecipazione e Condivisione!

Riprendiamoci il nostro tempo!

I candidati USB PI- SAPIENZA

sono:

DANILO COMPARELLI

MASSIMILIANO DI MINO

MARCO LANZI

RICCARDO PULCINI

FABIO NARDECCHIA