Perché c’è bisogno di un Sindacato LIBERO

Il settore Università di USB Pubblico Impiego segnala che un gruppo di lavoratori dell'Università di Salerno ha presentato una richiesta formale di indagini in Procura per denunciare una serie di episodi in Ateneo. Se tali fatti risultassero confermati, allora saremmo di fronte a reati gravissimi.         

Roma -

Per adesso, la notizia sta circolando nelle pagine di cronaca locale (vedi i link in fondo alla pagina): sembra infatti che nell'Ateneo campano ci siano state pressioni sui lavoratori e sulle lavoratrici per farli desistere dall’iscrizione ad alcune sigle sindacali e per convincerli ad iscriversi alla principale sigla sindacale in UNISA: la sigla cui si fa riferimento nella nota dei dipendenti è la CISL, come pubblicato da Salerno Today. Non menzionarla rischierebbe di creare equivoci con altre sigle, ma al tempo stesso ci limitiamo a segnalare il fatto di cronaca senza muovere per il momento accuse verso quella sigla, nel pieno rispetto del corso della giustizia appena avviato. La Procura di Nocera Inferiore sta indagando ma, in attesa che gli inquirenti facciano luce sulla vicenda ed accertino eventuali responsabilità, complicità e coinvolgimenti, condividiamo alcune riflessioni.

Qualora le responsabilità venissero accertate e dovesse risultare una qualche responsabilità da parte dell'Ateneo o della sigla sindacale in questione, allora una mobilitazione profonda delle coscienze ed un moto di liberazione dovranno scuotere nel profondo le fondamenta dell'Ateneo salernitano ed il personale universitario, insieme alla comunità accademica sana che lo rappresenta, dovrà fare quello scatto di indignazione ed orgoglio che permetta di affrancarsi da certe dinamiche e liberarsi da questo peso che li opprime.

Riteniamo che un fenomeno di tale particolare gravità sia da denunciare col giusto risalto sul piano nazionale: spesso, infatti, ci troviamo ad affrontare situazioni nelle quali le Amministrazioni intrattengono relazioni sindacali solo con organizzazioni sindacali di comodo, visto il controllo esercitato sui lavoratori, escludendo tramite la “dittatura della maggioranza”, tanto cara al Governo, le altre organizzazioni e delegati RSU eletti direttamente dai lavoratori.

Sono situazioni caratterizzanti il lavoro privato, ormai destrutturato a causa delle mutazioni del mercato di lavoro, ora attuate anche nelle Pubbliche Amministrazioni, che stanno subendo processi di aziendalizzazione caratterizzati da false meritocrazie.

È questo un modello consociativo di fare sindacato che punta su una società individualista e che si nutre e si alimenta con forme di protezione “da padrino”, alienando la vera funzione di un Sindacato generale, solidale, sociale e libero dai poteri, che connota e qualifica la sua azione sindacale a tutela degli interessi e dei diritti della collettività.

Purtroppo, sembra che il trend sia una forma di rassegnazione dei lavoratori che appaiono vivere ormai queste situazioni come normalità, alimentata da una sorta di silenzio-assenso da parte degli altri sindacati.

In attesa che gli organi della giustizia facciano le opportune verifiche all'Università di Salerno, la nostra solidarietà va comunque al personale tecnico, amministrativo e bibliotecario dell'Ateneo che ha espresso malessere rispetto alla vicenda e si trova a fronteggiare questo momento delicato, ed invitiamo tutte/i i lavoratori e lavoratrici di tutte le Università italiane a segnalarci l’esistenza di situazioni analoghe nei propri Atenei.
Dobbiamo farle emergere, per contribuire con il nostro apporto a difendere regole democratiche e trasparenti nelle relazioni sindacali. Anche nelle situazioni in cui il problema sembra essere la complicità di taluni sindacati, non smettete di pensare che la soluzione rimane comunque il sindacato, a patto che sia LIBERO!

Approfondimenti nei link di seguito:

https://www.salernotoday.it/politica/pressioni-adesioni-sindacato-unisa-lettera-procura-dipendenti.html

https://cronachesalerno.it/ unisa-pressioni-sui- dipendenti-per-iscrizione-al- sindacato/

 

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https://universita.usb.it/iscriviti-online.html?settore=UNIVERSIT%C3%80 

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