POLITECNICO DI TORINO: GELMINI, PROFUMO E PRECARI

Torino -

Gentili Colleghi, come avrete potuto constare, qui al Poli è iniziata la campagna elettorale per le elezioni RSU, con proclami che dovrebbero dare a tutte/i strumenti per scegliere i propri rappresentanti ai tavoli di trattativa integrativa.

 

USB, proseguendo l’atteggiamento che dal 2001 come RdB ci vede impegnati in Ateneo a dare una reale rappresentatività alla RSU eletta, rinnova tale impegno per il prossimo mandato, dando priorità alle componenti deboli del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario, in una fase di riorganizzazione che non deve provocare vittime nel percorso imposto dalla nefasta legge Gelmini/Profumo.

 

Per tali motivi ci sentiamo moralmente obbligati a lavorare per dare un futuro al personale precario, non limitandoci a chiederne una legittima partecipazione alle elezioni RSU come elettorato attivo, cosa già richiesta con risposta negative all’ARAN il 13 gennaio.

 

Dando continuità all’impegno che abbiamo messo anche con la firma del CCNL tutt’ora in vigore che permette di stabilizzare il personale a tempo determinato con procedure semi-automatiche, opereremo per costringere l’Amministrazione a condividere con le RSU e le OO.SS. un percorso di stabilizzazione che dovrà, come in passato, permettere un graduale azzeramento del precariato diffuso nel nostro Ateneo.

 

Tale percorso dovrà permettere un utilizzo diverso delle risorse che in questi anni sono state impegnate prioritariamente per carriere semi-dirigenziali (EP) e per la docenza.

 

Riteniamo necessario utilizzarle per dare un futuro ai Colleghi precari e per riconoscere le legittime aspettative di carriere dell’intero personale T.A.