Si tagliano ore di appalto e posti di lavoro: ecco le scelte “non facili” di UniPI!

Pisa -

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori in appalto dei servizi di portierato e di pulizie in UniPI, che  ieri hanno giustamente scioperato, perché come già accaduto agli esternalizzati delle biblioteche, su di loro per primi si abbatte la scure dei tagli all'Università.

Purtroppo, ce lo aspettavamo: i lavoratori esternalizzati sono considerati l'anello più debole, perciò è facile decidere di razionalizzare le spese proprio su di loro e si allargano le braccia, raccontando come tutto ciò sia inevitabile e non ci sia altro da fare. In realtà dietro l'alibi dell'ineluttabilità, la governance di questo Ateneo sta continuando a mostrare il suo volto più cinico e spietato nei confronti di persone che lavorano al nostro fianco quotidianamente e svolgono mansioni essenziali per il buon funzionamento delle nostre strutture.

Troppo comodo lamentarsi del Governo e della politica perché stanno distruggendo l'università pubblica, senza poi mettere in campo azioni concrete e senza lottare nelle sedi opportune. Come sosteniamo da sempre - a differenza di sindacati che oggi denunciano la disumanità di certe misure, ma tuttora sostengono il sistema degli appalti - la vera piaga nel mondo del lavoro in generale e anche in UniPI sta proprio nella scelta di esternalizzare servizi ed attività, di svendere decine di lavoratori all'interesse di privati, per sentirsi poi liberi in caso di necessità, di disfarsene senza troppi scrupoli.

Intanto le risorse per la costruzione di nuovi faraonici dipartimenti, quelle non si mettono in discussione, né tantomeno il privilegio della classe docente universitaria di avere uno stipendio, loro sì, adeguato all'inflazione.

Difendere il ruolo pubblico dell'Università significa, per USB, fare scelte di segno diametralmente opposto e stare al fianco dei lavoratori soprattutto quando lottano per il giusto riconoscimento del loro ruolo e del loro diritto ad un lavoro stabile e ad un salario dignitoso.

Unione Sindacale di Base – Università di Pisa