SIENA: QUALI REGOLE PER IL CdA

Siena -

QUALI REGOLE PER IL CdA ?

Le sottoscriventi OO.SS. vengono a conoscenza di un fatto che reputano gravissimo per più aspetti: l’istituzione di una commissione per vagliare le opportunità di mobilità del personale tecnico amministrativo.

Le ragioni per cui reputiamo la cosa di una gravità inaudita possono essere così riassunte:

1.Sui tavoli di contrattazione si continua da parte dell’Amministrazione a sostenere la volontarietà della mobilità e contestualmente a non fare niente per favorirla.

2.Nessuna menzione di tale commissione è stata fatta nelle sedute di contrattazione, l’ultima del 14 febbraio, né si conoscono i criteri utilizzati per la scelte dei suoi componenti, né il mandato.

3.La notizia della formazione di tale commissione proviene da un cosiddetto “preconsiglio”, svoltosi in data 10 febbraio, cioè da riunioni che niente hanno di istituzionale, convocate dal Rettore e dal Direttore Amministrativo qualche giorno prima delle sedute ufficiali del Consiglio di Amministrazione.

Soprattutto su questo ultimo punto gravano forti sospetti di illegittimità in quanto appare assai discutibile che i Consiglieri di Amministrazione intervengano ad un consesso informale, in cui non v’è chiarezza sulle materie oggetto di discussione e di cui non rimane traccia né verbale né scritta e durante il quale vengono evidentemente prese decisioni operative in assenza anche di Consiglieri che, pur invitati, potrebbero non intervenire.


Le OO.SS. denunciano in maniera dura la totale illegittimità di questa pratica e chiedono che venga immediatamente interrotta, riconducendo nella legalità, ufficialità e nei pieni poteri il Consiglio di Amministrazione il cui funzionamento, fra l’altro, è oggetto di un apposito regolamento (http://www.unisi.it/dl2/20100618115900695/Reg_Funz_Consiglio_Amministrazione_.pdf ), che non fa cenno diretto né indiretto alla possibilità di instaurare una prassi del genere.

Siena 16 febbraio 2011
CISAL, CISAPUNI, CISL, RdB/USB, UGL, UIL-RUA