STATALE MILANO: I RAPPRESENTANTI T-A NELLA COMMISSIONE STATUTO...
Care colleghe, cari colleghi,
gli organi accademici stanno discutendo della costituzione della Commissione per il nuovo Statuto imposto dalla riforma Gelmini che entra in vigore dal 29 gennaio. La legge prevede che sia costituita dal Rettore, da due rappresentanti degli studenti scelti dalla Consulta degli Studenti, da 12 componenti che non siano appartenenti al Senato o al CdA. La Commissione avrà 6 mesi di tempo più altri eventuali 3 mesi per adeguare lo statuto alla legge, altrimenti sarà il Ministero ad elaborare lo statuto nuovo. Fin qui gli obblighi di legge.
Ma ci sono gli obblighi verso la comunità accademica e le sue componenti che sono scavalcate nella stesura della riforma e che dalla riforma escono completamente estromesse per far posto nella gestione dell'ateneo ai baroni e agli “esperti” della confindustria, del mondo finanziario, dell'imprenditoria e della politica locale di fiducia del Rettore.
E anche questa volta baronia d'ateneo prova ad avocare a se la nomina della Commissione per lo Statuto come dimostra la discussione in corso negli organi accademici del nostro ateneo. Infatti la Commissione secondo loro dovrebbe essere scelta da Senato e CdA sulla base di “auto-candidature” che saranno loro e non la comunità accademica a scegliere.... che valore possano avere queste candidature è facile immaginarlo: scegliere quelli più graditi alla baronia !
Avete già letto dell'appello della associazioni ricercatori e degli associati (Petizione di Ateneo per la costituzione su base elettiva della commissione per lo Statuto di UNIMI) perché siano le componenti accademiche a eleggere i propri rappresentanti nella Commissione e perché le componenti siano rappresentate in maniera paritaria.
Sembra un'ipotesi fantascientifica, vero ?
Ebbene non sembra che sia così: a Trieste è stato lo stesso Rettore a convocare gli stati generali e a legittimare l'elezione diretta da parte di professori, ricercatori e personale tecnico-amministrativo chiedendo la massima partecipazione di tutti.
Per chi fosse interessato: www.univ.trieste.it/vedinews/index.php
DEVONO ESSERE LAVORATORI, RICERCATORI E PROFESSORI A DECIDERE CHI DEVE RAPPRESENTARLI NELLA COMMISSIONE PER LO STATUTO: VOGLIAMO ELEGGERE I NS. RAPPRESENTANTI NELLA COMMISSIONE E VOGLIAMO UNA COMMISSIONE A COMPOSIZIONE PARITARIA !