TRA SUSSIDI, STRAORDINARI E FONDAZIONI

Trieste -

Scrivere un COMUNICATO è difficile: troppi gli argomenti sui quali soffermarsi. Quest’oggi vi proponiamo tre riflessioni:

1) Questione SUSSIDI ai LAVORATORI.

Con il nome di “Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere d’acquisto delle famiglie” (Decreto Legge 93/08, art. 2, 6° comma, convertito in Legge n. 126 del 24/07/08) l’attuale Governo ha cancellato una agevolazione fiscale di cui, fino ad oggi, godevano i lavoratori.Infatti, ora si pagheranno le tasse anche sui sussidi occasionali concessi in occasione di rilevanti esigenze personali o familiari del dipendente (Dunque, da oggi tassati anche alcuni sussidi pagati dall’Università di Trieste con propri fondi). Non c’è che dire per una disposizione che, secondo il Governo, “salvaguardia il potere d’acquisto delle famiglie”!;

2) Questione LAVORO STRAORDINARIO.

CGIL, CISL e UIL con il loro accordo (Protocollo) su previdenza, lavoro e competività (luglio 2007, Governo di centro-sinistra) hanno aperto la strada: riduzione dei contributi sul lavoro straordinario. Oggi il Governo di centro-destra vuole andare oltre: si riducono le imposte sullo straordinario (Decreto Legge 93/08). In pratica, si paga meno tasse grazie ad un’aliquota ridotta al 10%.Siamo in pochi a DENUNCIARE che si tratta di provvedimenti contro gli interessi dei lavoratori! L’obiettivo deve essere “lavorare meno per lavorare tutti”, aumentare gli stipendi e NON stare sempre più ore in fabbrica o in ufficio o in un negozio! Gli operai morti bruciati nell’acciaieria erano già alla 12° ora di lavoro!

3) Questione FONDAZIONI UNIVERSITARIE.

La possibilità di dar vita a Fondazioni private nelle università pubbliche è stata una “trovata” del Governo di centro-sinistra (Legge 388/00, art. 59, 3° comma): “… le università possono costituire fondazioni di diritto privato…”. Oggi il Governo di centro-destra, grazie all’autostrada aperta nel 2000, vuole andare ancora oltre, prevedendo che “… le università pubbliche possono deliberare la propria trasformazione in fondazioni di diritto privato” (Decreto Legge 112/08).Quindi è l’intero ateneo che potrebbe trasformarsi in una Fondazione, con tutto ciò che ne consegue per la sorte dei lavoratori (personale TA) che, obbligatoriamente, passerebbe da un contratto di lavoro con alcuni diritti e garanzie ad una terra di nessuno.

FATE  ESERCIZIO  DI  MEMORIA!
E, nel frattempo… ADERITE  E  MILITATE  NEL  SINDACATO  DI  BASE!