TRIESTE: ALCUNE DOMANDE SUL NUOVO ACQUISTO DA 120 MILA EURO

In questi giorni l'università ci ha "comunicato" il prossimo acquisito di un nuovo programma informatico per la gestione delle assenze/presenze del personale tecnico-amministrativo. Il programma dovrebbe costare attorno ai 120.000,00. E' previsto un costo di esercizio di circa 10.000,00 euro all'anno.

Poche ore dopo, USB ha consegnato all'ufficio protocollo di ateneo una lettera nella quale, dopo aver ricordato la necessaria integrazione fra le diverse banche dati oggi operanti in ateneo, pone alcune domande, con richiesta di risposta scritta.
Le domande di USB sono le seguenti:

1) se prima di decidere l’acquisito di quanto in argomento, l’ateneo abbia analiticamente sviluppato uno studio sulla integrazione fra detto programma di gestione e le altre banche dati già attive in ateneo;

2) da quale struttura di ateneo detto studio sia stato condotto e con quali documentabili risultati;

3) da quale struttura è, ovvero sarà, responsabilmente curato il relativo capitolato e le correlabili specifiche tecniche.

Inoltre, l'università ritiene che il personale informatico di cui dispone non può essere utilizzato per la predisposizione del suddetto programma perché impegnato su altri fronti, decisi dagli organi di governo dell'ateneo (fra gli altri, vedi il nuovo programma di contabilità). Pertanto, USB ha anche chiesto:

"Se - a fronte dei documentati gravosi impegni della divisione ISI e dell’imminente (e nota da tempo) scadenza contrattuale dell’attuale direttrice - non ritenga l’università di Trieste di riconoscere esigenza prioritaria la sollecita acquisizione di nuovo personale dipendente a tempo indeterminato, da destinare alle motivate esigenze della divisione ISI medesima".

Infatti, da tempo si dovrebbe parlare di programmazione del personale e quindi delle poche assunzioni che (forse) si potranno fare a favore del personale contrattualizzato (quindi, TA e lettori).