USB RILANCIA CONTRO IL CAROVITA: 5 PROPOSTE PER IL PUBBLICO IMPIEGO

Iniziativa a Bologna contro il carovita per i dipendenti pubblici: 26 ottobre giornata di mobilitazione nazionale

Bologna -

 USB lancia un'importante campagna per i dipendenti pubblici contro il carovita, che vedrà una giornata di mobilitazione nazionale mercoledì 26 ottobre (a Bologna si terrà il presidio regionale del pubblico impiego in Piazza Scaravilli, durante la pausa pranzo dalle 13:00 alle 14:00).

Dopo il mancato rinnovo di tanti contratti collettivi nazionali, già scaduti da più di 1 anno, fra cui anche quello che riguarda l'Università...

Dopo essere stati proiettati come sistema Paese nel pieno di un'economia di guerra che distrugge con dinamiche iperinflattive il potere d'acquisto dei lavoratori, soprattutto sul fronte energetico...

Dopo l’incapacità o la mancanza di volontà del Governo e della politica in generale di affrontare e di combattere le manovre speculative che impoveriscono le famiglie ed i lavoratori…

… la misura è oramai colma! Adesso basta! Dalla posizione di difesa passiamo al contrattacco con 5 proposte dal forte taglio pratico e da realizzare con urgenza nel pubblico impiego:

  1. Rinnovo immediato dei contratti: CCNL 2019-2021 ancora non sottoscritti per tutti i comparti e comunque già scaduti, fra i quali appunto quello su Istruzione e Ricerca;
  2. Aumenti salariali adeguati legati all’inflazione reale e non all’IPCA, che è l'indice dei prezzi europeo depurato dai costi energetici;
  3. Valore buono pasto aumentato in relazione al costo della vitaa fronte del carovita galoppante, al momento puntiamo ad un aumento da 7 a 10 euro con contestuale ed eventuale innalzamento a 10 euro anche della soglia di esenzione fiscale. In prospettiva, si pensa ad un valore detassato, monetizzato direttamente in busta paga e garantito a tutto il personale;
  4. Smart Working: anche per il lavoro agile indennizzo a copertura di spese dei consumi domestici e buono pasto;
  5. 14^ mensilità inserita strutturalmente nella retribuzione: al momento nel pubblico impiego ci sono 13 mensilità e, per quanto riguarda gli Atenei, l'Indennità di Ateneo è individuata impropriamente come 14esima, ma è in realtà inserita nel CCNL tra le voci del trattamento accessorio e, pertanto, non pensionabile. USB vuole che sia prevista una mensilità tabellare, aggiuntiva alla 13esima mensilità.

Oltre ai punti generali del pubblico impiego, si potrebbe aggiungere anche una priorità specifica per l'Università, la prima delle quali è sicuramente quella di uscire dal ruolo di fanalino di coda del settore pubblico, puntando ad un adeguamento dei livelli retributivi previsti dagli altri CCNL della PA: a parità di inquadramento professionale, si riscontrano rispetto ad altri Enti pubblici differenze di 300-400 euro già soltanto nella retribuzione base, senza considerare gli incentivi. Una maggiore armonizzazione delle retribuzioni del pubblico impiego sembra quanto mai urgente e doverosa, considerando che il lavoro svolto è nella sostanza abbastanza omogeneo per il personale tecnico amministrativo.

Con una lettera aperta al Presidente della Repubblica l'Unione Sindacale di Base ha dato il via anche nel Pubblico Impiego alla lotta contro il carovita, che il 26 ottobre sfocerà in una giornata nazionale di mobilitazione in favore dei dipendenti pubblici con appuntamenti dentro e fuori i luoghi di lavoro.

Ma il 26 ottobre sarà solo una delle tappe lungo il percorso di USB verso lo sciopero generale nazionale del 2 dicembre di tutto il sindacalismo di base.

Restate sintonizzati per lottare tutti insieme! Seguite le novità sul sito www.usb.it (sezione “PUBBLICO”).

L'appuntamento è quindi per:

*MERCOLEDÌ, 26 OTTOBRE 2022*

PRESIDIO REGIONALE DEL PUBBLICO IMPIEGO e Lancio della campagna nazionale di USB per i dipendenti pubblici contro il carovita

- DALLE 13:00 ALLE 14:00 - Piazza Scaravilli - Bologna (di fronte a via Zamboni, 33)

Invitiamo il personale del Pubblico Impiego a partecipare al presidio per richiedere che i salari siano adeguati all’aumento del costo della vita. E visto che i buoni pasto valgono sempre meno, la pizza ve la offriamo noi! Passate a trovarci per fare pausa pranzo insieme!

Sarà un'occasione per confrontarsi sulle misure del carobollette e sulla richiesta di maggiori investimenti sull'edilizia universitaria e sulla manutenzione e la sicurezza degli Atenei. Ed anche sulle ns. azioni in Ateneo, come ad esempio la lettera inviata ieri (in allegato) dagli RSU di USB al Magnifico Rettore, al DG ed al CdA per chiedere uno sforzo straordinario per reperire risorse contro il carobollette, non solo fra i residui del welfare, ma anche fuori dal fondo.

Già, perché in casi di emergenza occorre mettere in campo un impegno extra in termini di risorse anche attingendo dal bilancio di Ateneo, altrimenti finisce che gli ultracosti vengano coperti solo con risorse che sono già del personale.

Insomma, la parola d'ordine continua ad essere:

ABBASSARE LE ARMI, ALZARE I SALARI E LE RISORSE PER L'UNIVERSITÀ!

 Buona lotta!

 I Delegati RSU di USB Pubblico Impiego - UNIBO